Ma perché Passamidelsal?

Matilde Del Sal, classe 2004 (i giornalisti dicono così e fa figo), originaria di Giussago ma da un po’ di anni trasferitasi a Fratta; insomma, una ragazza di città. 
Mamma Roberta la definisce tagliente, papà Nicola stronza, il fratello Pietro egocentrica (è sicuramente benvoluta in famiglia). 
Nonna Fiorenza dice che se fosse un oggetto sarebbe un diamante (sempre stata la cocca di nonna), Irene dice un vaso di fiori, Veronica delle ciabattine con il pelo, Alice un top rosa brillantinato, Corinna una fetta di red velvet.
Dopo cinque anni passati a lamentarsi del liceo scelto ora va in giro a dire che ama il greco e il latino. Il suo nickname Instagram è più famoso di lei, tant’è vero che molti pensano ancora che si chiami Passamidelsal. Tutti gli altri invece si domandano il perché di questo nome, lei non ama spiegarlo.
Shopping addicted, più volte l’hanno scambiata per una commessa di Zara e quando va all’Erbolario sanno già quali campioncini di crema darle. Si fa la skincare a caso ma sostiene sia fondamentale per invecchiare bene. 
Ha un cane tale e quale a lei, quindi: gelosa, viziata e va in giro sculettando, ma ha anche dei difetti. 
Alta, capelli biondi e occhi azzurri, ma non ditele che assomiglia a Chiara Ferragni o potrebbe arrabbiarsi.
Per un periodo ha avuto il caschetto e la frangetta (prima che andasse di moda). Ama il leopardato (da prima che andasse di moda). Esclama OMG qualsiasi cosa tu le dica (l’ha fatto andare di moda lei). 
Appassionata di astrologia, se le confessi di non credere nei segni zodiacali ti risponderà che è tipico degli uomini vergine essere scettici. 
Ritardataria seriale, le sue amiche le danno appuntamento mezz’ora prima dell'orario stabilito ma lei ormai conosce questo trucchetto e fa comunque aspettare loro dieci minuti (quando va bene).
Cosa vuole fare nella vita? Sicuramente riuscire a dare risposta a questa domanda in maniera esaustiva e soddisfacente, nel frattempo legge, ascolta tanta musica, guarda Sex And The City, prova a scrivere, ogni tanto lavora e studia. 

PS: sì, il titolo era clickbait :)

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